La tosse grassa è un disturbo molto fastidioso. La tosse, di per sé, è un meccanismo di difesa che l’organismo attua per eliminare dalle vie aeree sostanze irritanti o muco in eccesso, ma di fatto può anche accompagnare patologie a carico dell’apparato respiratorio.
Entrando nel dettaglio, la tosse grassa si differenzia da quella secca per la presenza di catarro (non a caso viene definita anche tosse catarrale). È acuta quando non dura più di 3 settimane, cronica se supera tale periodo.
Tosse grassa: echinacea e sciroppo miele limone
L’echinacea è una pianta immunostimolante che aiuta a curare e a prevenire questa tipologia di tosse. A scopo preventivo, dunque, si possono assumere 25 gocce al giorno diluite in mezzo bicchiere d’acqua per almeno 21 giorni.
Via libera anche allo sciroppo miele e limone, che volendo può essere preparato anche a casa. A tal proposito è sufficiente scaldare il succo di un limone in un pentolino e poi aggiungere mezzo bicchiere di miele. Una volta amalgamati gli ingredienti, il liquido può essere trasferito in barattoli di vetro sterilizzati e conservato in frigo.
Infuso di malva e liquirizia
Per preparare l’infuso di malva si deve prendere un cucchiaino di questa erba essiccata, versarlo in una tazza contenente 250 ml d’acqua bollente e attendere 15 minuti. Una volta filtrato, il composto può essere bevuto una o due volte al giorno all’occorrenza.
Un’ultima menzione spetta alla liquirizia. Bere una tisana a base di questo ingrediente aiuta a fluidificare il muco liberando i polmoni dal catarro. Le radici vanno lasciate in infusione in acqua bollente e il composto va consumato ancora caldo o tiepido. Tuttavia, è bene ricordare che tale rimedio va evitato se si soffre di pressione alta.