OLI ESSENZIALI PER L’ESTATE

OLI ESSENZIALI PER L’ESTATE

Eruzione cutanea

Come affrontare gli inconvenienti dell’estate con gli oli essenziali

Buongiorno Emanuela, l’estate è arrivata e ci porta con sé calore, sole, tempo libero e per sé, viaggi, natura, relazioni… ma a volte anche piccoli inconvenienti: colpi di calore, insolazioni, arrossamenti, punture d’insetto, meduse, jet lag, nausea, disturbi di pancia… Emanuela, ci può dare delle indicazioni per vivere una felice estate facendosi aiutare dagli oli essenziali?

Buongiorno a tutti voi, è un piacere informarvi sul tema. Sicuramente è utile portarsi in vacanza gli oli essenziali come: lavanda vera, menta piperita, limone e tea tree. Questi possono essere trasportati in aereo in una bustina trasparente che può portare contenitori di liquidi fino a 100 ml e gli oli (di 5 o 10 ml) possono essere portati nel bagaglio a mano superando senza problemi i controlli del metal detector in aeroporto. 

Free Photo | Foto gratuita goccia di stillicidio olio dalla pipetta nella bottiglia di olio essenziale (freepik.com)

La lavanda ci aiuta a stare sereni durante il volo, mentre la menta e il limone su un fazzoletto, annusati, ci aiutano a sopportare meglio l’aria dell’abitacolo. Arrivati a destinazione conviene come al solito tenerli al fresco, al buio, ben chiusi e non esporli al sole. Vediamo di approfondire questo tema e di dare alcune indicazioni, situazione per situazione. 

  • CALORE: d’estate il caldo è una costante e in alcuni luoghi ci sono anche afa e molta umidità che tolgono ulteriormente le forze all’individuo. Alcuni oli decisamente rinfrescanti che possiamo usare in diffusione o in massaggio, molto diluiti, sono: menta piperita, menta spica (un po’ più delicata e con meno mentolo) ed eucalipto (globulus e radiata). Questi oli, oltre ad offrire una sensazione di refrigerio, hanno anche altri vantaggi: la menta piperita può aiutare anche in caso di cattiva digestione (1 goccia con un po’ d’olio dopo i pasti), esaurimento (annusata o diffusa), mal di testa (1 goccia sulle tempie), nausea (annusata dalla boccetta). In maniera similare agisce anche la menta spica. L’eucalipto globulus aiuta il respiro, allevia i dolori muscolari se massaggiato diluito in olio vettore. Il radiata ha effetti simili, è più utile per problemi di artrite e articolazioni doloranti e combatte gli insetti. 

Per alleviare il caldo è anche utile ricorrere agli idrolati, le acque aromatiche che derivano dalla distillazione e a cui già abbiamo dedicato un articolo (SalutePlus, anno 7, numero 2). Esse contengono una piccola frazione di oli essenziali diluiti e hanno acquisito le qualità vibratorie della pianta e sono particolarmente ideali da spruzzare sulla pelle accaldata o irritata quelle di lavanda ed elicriso. Quella di lavanda è rinfrescante anche se bevuta: due cucchiai in un litro d’acqua da bere durante il giorno aiuta a sopportare la calura estiva. Anche l’acqua di salvia sclarea è piacevolissima da bere e può contrastare una sudorazione abbondante spruzzandola sotto le ascelle ed usandola come base per un deodorante naturale. 

Col caldo ci si può trovare ad affrontare anche il problema delle gambe gonfie. Un buon rimedio per stimolare la circolazione e alleviare il gonfiore delle gambe è quello di massaggiare con una miscela tenuta in frigo data da 50 ml di gel di aloe, con 10 gocce di geranio, 5 di menta piperita, 5 di patchouli, 5 di cipresso, che aiuta molto il ritorno venoso.

 

Free Photo | Foto gratuita limone e oli per una mente sana e rilassata (freepik.com)

Ci sono poi tanti altri oli rinfrescanti per l’estate, anche le conifere o gli agrumi. Occorre stare attenti a quelli di agrumi ottenuti per pressione delle bucce a freddo. Infatti quasi tutti (eccetto il mandarino e pochi altri) contengono le furanocumarine, che hanno effetto foto sensibilizzante e ciò significa che se ci espone al sole dopo la loro applicazione, possono provocare ustioni, macchie e bolle. Perciò meglio evitare l’esposizione per 12-18 ore o ricorrere a oli di agrumi ottenuti per distillazione in corrente di vapore visto che le furanocumarine sono sostanze non volatili che non passano con la distillazione. 

  • Diverso è il COLPO DI CALORE, di entità più grave. Un sollievo viene sicuramente dal ripararsi al fresco o con attività come: un pediluvio con acqua, sale e poche gocce di menta piperita o un impacco freddo sulla nuca mescolando un litro d’acqua con 2 gocce di lavanda vera e 1 di menta piperita e rinnovare spesso l’impacco. 
  • INSOLAZIONE E DOPOSOLE: Se si è preso tanto sole e la pelle è accaldata e fa male, si può portare refrigerio spruzzando acqua di lavanda e applicando sulla cute umida olio di iperico mescolato a olio essenziale di lavanda vera, menta, anche la camomilla blu (la matricaria). Un effetto ancora più rinfrescante è dato dall’aggiunta di gel di aloe tenuto in frigo. Una ricetta, letta sul sito online filorosso.com, potrebbe essere questa: 100 ml di gel di aloe vera, 12 gocce di lavanda vera, 6 di mirra, 4 di camomilla.
  • MEDUSE: in caso di attacco di meduse, lavare bene la zona, controllare che non ci siano parti adese e versare olio essenziale di lavanda vera puro.
  • MAL D’AUTO, NAUSEA: ci può aiutare la menta piperita. La possiamo annusare dalla boccetta pura o fare il cosiddetto “aroma dry”, cioè mettere una goccia di olio essenziale sul palmo della mano e chiudere le mani a coppa davanti al naso, ispirando.

Cambiare aria e luogo, può dare problemi addominali. Cosa può suggerire?

Consiglio di massaggiare l’addome con una miscela di olio vettore e 1 goccia di camomilla o limone o zenzero. 

Altro disturbo frequente in chi si sposta in aereo e cambia fuso orario è il jet lag. Quali sono i rimedi da utilizzare in queste occasioni?

È il prezzo che dobbiamo pagare per uno spostamento non esattamente biologico, il jet lag si manifesta con stanchezza, spossatezza, difficoltà a concentrarsi e prendere sonno. Al solito, per svegliarci e darci energia possiamo usare la menta o il limone, invece per rilassarci e favorire il sonno la lavanda, ma anche l’ylang ylang o l’arancio dolce. 

E se andiamo nel bosco o a camminare potrebbero assalirci le zecche. Cosa fare in questi casi? 

Capita nei luoghi abbandonati e frequentati da animali selvatici. Un rimedio è sicuramente quello di portare pantaloni lunghi e la sera perlustrare le aree più “morbide del corpo”: ascelle, inguine, interno braccia. Se si trovano le zecche, asportarle in senso antiorario con le apposite pinzette e successivamente mettere una goccia di lavanda pura sul luogo del morso. Ma per prevenire occorre mettere sul bordo inferiore dei pantaloni e calzini del timo o della lavanda. 

Ci sono degli oli che prolungano l’abbronzatura? 

Sì. La carota (olio di semi di carota) aiuta il rinnovamento cellulare, la camomilla romana contrasta l’infiammazione e favorisce la rigenerazione cellulare. Il geranio è drenante, tonificante e sostiene l’idratazione e il ricambio cellulare. Il sandalo è l’ideale per le pelli mature, protegge dal sole e rughe. Una miscela da usare potrebbe essere: 25 ml di olio di jojoba, che è un ottimo doposole, 15 ml di tamanu (Calophyllum inophyllum) , antiossidante, 10 ml di oleolito di calendula, contrasta infiammazione e protegge la pelle, con  12 gocce di olio di carota, 10 di camomilla romana, 9 di sandalo, 7 di geranio. Applicare dopo la doccia sulla pelle ancora umida per una perfetta idratazione e assorbimento. 

Free Photo | Foto gratuita donna con cappello rilassante sulla spiaggia (freepik.com)

E per chi rimane a casa a combattere con le zanzare? Quali oli si possono utilizzare?

Ottimi sono gli oli di geranio, lavanda, menta, cedro, eucalipto radiata, citronella, lemongrass di cui si può preparare una miscela e poi applicare – a più riprese – una goccia sui punti caldi del corpo. Vi lascio qui alcune ricette che ho mutuato da naturalogica.it e che sono di facile preparazione e utilizzo. In queste preparazioni si può sostituire l’acqua demineralizzata con dell’acqua aromatica per un effetto ancora più lenitivo e rinfrescante: 

Spray antizanzare fai da te senza alcool con lavanda e citronella:

  • 100 millilitri di acqua o 50 ml di acqua e 50 ml di gel di Aloe Vera (è preferibile utilizzare l’acqua demineralizzata, quella che solitamente si usa per i ferri da stiro. Si può anche usare l’acqua minerale naturale)
  • 25 gocce di olio essenziale di lavanda
  • 25 gocce di olio essenziale di citronella

Spray antizanzare fai da te senza alcool con lavanda, citronella e geranio:

  • 100 millilitri di acqua o 50 ml di acqua e 50 ml di gel di Aloe Vera
  • 25 gocce di olio essenziale di lavanda
  • 15 gocce di olio essenziale di citronella
  • 10 gocce di olio essenziale di geranio

Spray antizanzare fai da te senza alcool con lavanda, menta e geranio:

  • 100 millilitri di acqua o 50 ml di acqua e 50 ml di gel di Aloe Vera
  • 25 gocce di olio essenziale di lavanda
  • 15 gocce di olio essenziale di geranio
  • 10 gocce di olio essenziale di menta

Auguro a tutti una profumata e rigenerante estate!!!

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