L’acido borico è un particolare tipo di acido che ha proprietà antisettiche e disinfettanti. Ampiamente utilizzato in ambito farmaceutico e veterinario, si presta anche a vari usi domestici.
Tuttavia è bene non abusarne perché un suo uso errato può rivelarsi altamente tossico per l’organismo.
Acido borico: cos’è e quali sono le sue proprietà
L’acido borico (noto anche come acido ortoborico) è un particolare tipo di acido debole che può essere utilizzato come antisettico, insetticida e disinfettante. Per un utilizzo ottimale, però, è necessario diluirlo e adoperarlo con cautela onde evitare intossicazioni, controindicazioni e pericolosi effetti collaterali.
Questo prodotto può essere utilizzato sulla pelle irritata, secca e screpolata. Inoltre, per azione decongestionante, è un valido alleato anche in caso di punture di insetti e ustioni non gravi.
Gli utilizzi più frequenti
L’acido ortoborico trova ampio impiego nella cura di acne e candida, ma anche per un’accurata pulizia delle orecchie e di varie infezioni oculari. Inoltre, questa soluzione è utilizzata anche in ambito veterinario e come toccasana in caso di scottature solari.
Nello specifico, l’acido borico oftalmico è particolarmente indicato per la cura degli occhi e in caso di infezione oculare provocata da batteri, virus o altri agenti esterni.
Dosaggio e controindicazioni
Onde evitare possibili effetti collaterali, questo acido si utilizza in una soluzione molto diluita. Nei prodotti farmaceutici e veterinari, infatti, esso figura in una concentrazione pari al 3%.
Utilizzare questo prodotto in modo scorretto può comportare tossicità, rischi per la salute e una molteplicità di effetti indesiderati. Tra le principali controindicazioni, infatti, figurano danni a carico dei reni, del cervello e del fegato così come vomito, diarrea, emorragia, stato confusionale e intossicazione.